Quest’anno ricorre la nona edizione della serie Whistlepig The Boss Hog di Whistlepig, chiamata The Boss Hog IX: Siren’s Song.
Questo imbottigliamento è stato ispirato dalle Nove Muse della mitologia greca. Come di consueto per questa versione, il whisky viene invecchiato in rovere americano e poi finito in due tipi di botti stagionate, una che ha precedentemente contenuto nettare di fico greco e una ex Tentura, un tipico liquore greco.
Le finiture delle botti per questa particolare edizione sono state realizzate dai produttori di whisky Whistlepig: Liz Rhoades e Meghan Ireland. Il duo è stato ispirato dalle Muse della mitologia greca, come riportato, ognuna delle quali è raffigurata su uno dei nove topper in peltro su: Calliope, Clio, Erato, Euterpe, Melpomene, Polyhymnia, Terpsichore, Thalia e Urania. La retroetichetta di The Boss Hog IX è dotata di tecnologia NFC, che consente ai collezionisti di autenticare e registrare il proprio tesoro con un semplice tocco di uno smartphone.
Whistlepig The Boss Hog Ix: Siren’s Song è un distillato a grado pieno proveniente da single casck. L’ABV varia dal 51,3% al 53,1% (proof 102,5-106,2) e sarà disponibile da ottobre ad un prezzo suggerito di $ 599,99.
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